unica assente la neve
La gita di inizio stagione se fatta in gennaio fa immaginare paesaggi innevati dove escursionisti imbacuccati con le ciaspole ai piedi arrancano faticosamente lungo i sentieri alpini, e invece no in questo inverno così avaro di precipitazioni si va in escursione con gli scarponcini e basta.
Questo giro del monte Ario che si sviluppa quasi esclusivamente su mulattiere ha le caratteristiche per essere una ciaspolata con i fiocchi visto anche il poco dislivello, già in calendario l’anno scorso e rinviato per non “bruciarlo” data la probabile difficoltà a raggiungere il parcheggio della Vaghezza, caparbiamente riproposto per il 2016 è stato deciso di farlo lasciando a casa le ciaspole data la poca neve presente sul percorso . fortunatamente il tempo decente e la buona compagnia hanno contribuito a fare di questa gita orfana dell’ingrediente principale una bella escursione.