“Arrampicarsi per monti impervi alla ricerca di foreste primordiali e piante millenarie è di per sé un’esperienza coinvolgente.
I pini loricati del Parco Nazionale del Pollino Calabro-Molisano, tra 1800 e 2000 mt di quota, sono un patrimonio straordinario. Lì si trova Italus, il più vecchio d’Europa con i suoi 1240 anni censiti al radiocarbonio da specialisti universitari.
La sua posizione è piuttosto riservata per motivi di tutela ma… abbiamo avuto l’opportunità di un’escursione con Giorgio Vacchiano, scienziato forestale e autore, tra l’altro, de “La resilienza del bosco”. Giorgio Vacchiano

Ci accompagnavano due amici del CAI di Castrovillari, profondi conoscitori dei luoghi.
La leggera, sommessa, ma rapida e sicura continuità del passo di Pasquale offriva l’impressione di un viaggio che non dovesse concludersi mai.
La competenza e completa intesa con il territorio di Damiano, la passione e cortesia inimitabile di entrambi hanno reso la giornata indimenticabile.
La presenza ed i commenti del prof. Vacchiano hanno arricchito il viaggio con elementi di didattica di particolare interesse.
Il caldo di questa stagione sembrava opprimente alla partenza, appena sopra Civita ma, entrando poi nella vasta faggeta del parco, il clima è diventato subito accogliente e il ristoro alla fresca fonte del Vascello quanto mai corroborante.
Giunti in quota, la faggeta ricca di esemplari imponenti lascia gradualmente spazio al regno dei pini loricati: unici al mondo, imponenti e piuttosto solitari,  esistono solo qui, sui monti del Parco del Pollino e su quelli della Bosnia (una specie poco diversa, ci spiega il prof. Vacchiano).
Tra questi, su un versante particolarmente ripido, il vecchio Italus è monumentale, in gran parte ormai disseccato, sembra voler resistere per altri secoli.

Un pino loricato sul crinale

Dopo un passaggio tra i faggi-serpente, rientriamo a valle carichi di emozione.
Con brindisi a valle, offerto dalla straordinaria disponibilità di Damiano, suggelliamo il reciproco impegno ad altri momenti di gemellaggio tra soci delle due sedi  CAI, Castrovillari e Rovato, per visite nei rispettivi parchi montani di competenza.”

Pierluigi Donna

Per saperne di più visita la pagina internet del Parco Nazionale del Pollino cliccando qui.

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